Come comportarsi quando il partner ha l’influenza? Ecco il decalogo degli esperti.
Il picco dell’influenza coincide, come ogni anno, con una serie di raccomandazioni, da parte degli esperti, su come ridurre al minimo la convalescenza, evitare gli sbalzi di temperatura e rafforzare le proprie difese immunitarie. Ma come fare per evitare il contagio quando il coinquilino, un collega di lavoro o un partner ha l’influenza? A spiegarlo sono gli esperti del Centro Medico Spallanzani di Reggio Emilia. Ridurre al minimo il contatto fisico è senza dubbio importante e, nel caso dei fidanzati, è indispensabile non scambiarsi baci e carezze. Di fondamentale importanza anche l’igiene personale. Mai scambiarsi abiti o salviette con la persona ammalata e mai fare sesso, soprattutto nei primi giorni di malattia. Il virus influenzale si trasmette anche con il contatto con la pelle, pertanto è meglio ridurre i contatti al minimo.
Nel caso non si riesca ad evitare di dormire nello stesso letto, è utile cambiare lenzuola, per evitare la propagazione del virus. Anche lavarsi spesso le mani può essere di aiuto come, in generale, avere cura dell‘igiene personale. Importante anche dormire a sufficienza, almeno sette ore, dato che la carenza di sonno comporta ad un’inevitabile abbassamento delle difese immunitarie. Frutta e verdura sono indispensabili per ridurre al minimo il contagio. Un altro metodo per aumentare le difese immunitarie è fare sport; l’attività fisica, infatti, aiuta a riattivare la circolazione del sangue. Anche evitare lo stress, secondo gli esperti, è fondamentale visto che la pressione psicologica è ritenuta uno dei principali fattori di indebolimento del corpo.
