Registrati due potenti lampi radio veloci provenienti dalla stessa area. Un avvenimento raro. Ma cosa c’è all’origine di questo fenomeno?
Un nuovo gruppo di lampi radio veloci è stato scoperto da un team di astromomi. Si tratta dei Fast Radio Burst, i celebri FRB che tanto appassionano gli esperti e i curiosi di tutto il mondo. Sono impulsi radio emessi ad alta energia, dalla durata di pochi millesimi di secondo, la cui origine appare avvolta nel mistero. La maggior parte dei lampi appena scoperti sembra provenire dalla stessa area dello spazio, una condizione alquanto rara e che potrebbe consentire ai ricercatori di scoprire cosa effettivamente li produca. L’individuazione di un FRB che si ripete nella stessa posizione del cielo sta spingendo, ora, gli scienziati a chiedersi se esistano diverse tipologie di lampi radio veloci: i ripetitivi e sporadici, ma le informazioni appaiono ancora insufficienti per una catalogazione precisa.
Ma cosa produce il lampi radio veloci? Non è chiaro cosa generi di preciso questi potentissimi fenomeni provenienti dalle aree più lontane dello spazio, addirittura esterne alla nostra galassia. Una delle ipotesi maggiormente accreditate è che si originano da corpi celesti altamente densi, come i buchi neri e le stelle di neutroni altamente magnetiche, le cosiddette magnetar. Come spesso accade in questi casi, c’è che ipotizza che l’origine sia di civiltà aliene, ma si tratta di un’eventualità giudicata dagli esperti come poco probabile.
