Sono immagini emozionanti qulle arrivate sulla Terra direttamente dalla Luna. Le ha realizzate Chang’e- 4, il nuovo veicolo realizzato dalla Cina, parte del programma spaziale di esplorazione del satellite terrestre e successore di Chang’e-3 lanciato nel 2013. Fotografando i ‘segni’ lasciati da Yutu 2, primo mezzo costruito dall’uomo a lasciare le sue impronte sulla faccia nascosta della Luna. La sonda ha effettuato l’allunaggio nel cratere Von Karman lo scorso 3 gennaio, rilasciando il rover che ha effettuato i primi scatti dalla superficie lunare: poi le immagini sono state inviate al satellite cinese Queqiao, lanciato in precedenza per orbitare intorno alla Luna e fungere da ponte radio, in quanto a causa delle ridotte ore di luce in questa zona del satellite, le comunicazioni dirette con la Terra risultano molto complesse.
L’avvio della missione risale al 7 dicembre quando la sonda è stata lanciata dalla base spaziale di Xinchang nel Sichuan a bordo di un razzo Lunga Marcia 3B la sonda, entrando nell’orbita lunare l’11 dicembre. Tanti sono gli esperimenti scientifici realizzati tra gli altri da Svezia, Germania e Paesi Bassi presenti nel piccolo rover, pensati per studiare nel dettaglio non solo la superficie ma anche la topografia del suolo lunare. Obiettivo, cercare di comprendere ancor più nel dettaglio il processo di formazione della Luna.