Sea Smoke sul mare di Porto Cesareo, il fenomeno che si verifica quando le temperature si abbassano. Visibilità ridotta al minimo.
Scendono le temperature in tutta Italia, con la neve che raggiunge le zone costiere. Anche il Golfo di Taranto si è imbiancato in queste ore, un avvenimento tanto raro quanto suggestivo. A Porto Cesareo, in particolare, le temperature sono scese a zero gradi mentre una fitta nevicata imbiancava la spiaggia. Nel frattempo in mare si è verificato un pericoloso fenomeno molto comune nella aree fredde e quasi del tutto sconosciuto nel nostro paese: il sea smoke. Si verifica, in pratica, quando delle masse d’aria fredde scorrono sulla superficie del mare più calda. Un vento gelido, intanto, soffia dall’alto sullo strato caldo immediatamente a contatto con il mare. L’aria più calda viene, così, raffreddata oltre il punto di rugiada e, non trattenendo più il vapore acqueo, provoca la condensazione.
Il sea smoke può assumere varie forme, componendo anche delle colonne a spirale. Spesso, però, non raggiunge quote elevate e non crea problemi alla navigazione delle grandi navi; solo le piccole imbarcazioni possono vedere limitata del tutto la visibilità di navigazione, e disorientare i pescatori. Essendo un fenomeno che si verifica a temperature notevolmente basse, risulta abbastanza raro nelle nostre zone mentre è assai comune nell’Artide e nell’Antartide.