Ancora terremoti in Indonesia. Una scossa di magnitudo 5.8 (così rivista dopo una prima segnalazione di magnitudo 6.1) è stata registrata dai sismografi nella parte orientale del Paese. Il sisma è stato distintamente avvertito dalla popolazione, che si è riversata in strada in preda al terrore: l’epicentro è stato infatti localizzato nella provincia di Papua occidentale a soli 55 km a sudest da Monokwari. La popolazione indonesiana è abituata ai terremoti che caratterizzano la cintura di fuoco, ma in questo periodo l’attenzione è massima a causa del rischio di onde di tsunami ad esse collegate.
Il sisma, avvenuto alle 12:33 locali, le 4 in Italia non ha fortunatamente provocato la formazione di onde anomale, tanto che non è stata emessa alcuna allerta tsunami. E’ stato il responsabile dell’Agenzia per la gestione delle calamità naturali Sutopo Purwo Nugroho a confermarlo, riportando anche la profondità del terremoto, localizzato a 26 km di profondità. Non si registrano danni a cose o persone. Da ricordare che, proprio in Indonesia, l’eruzione del vulcano Anak Krakatau ha provocato un violento tsunami che ha colpito le coste denza preavviso provocando la morte di almeno 430 persone, oltre a 1495 feriti, 159 dispersi e migliaia di sfollati.