Un serie di registrazioni sono state pubblicate dagli esperti americani attraverso uno speciale software.
Gli scienziati del British Antarctic Survey, nella stazione scientifica Halley, in Antartide, hanno registrato i suoni e le vibrazioni, anche minime, provenienti dall’atmosfera e dallo spazio. Attraverso dei registratori radio di bassissima frequenza, gli esperti sono stati in grado di rilevare le onde elettromagnetiche prodotte dal Sole e le interazioni con la magnetosfera terrestre. I segnali elettromagnetici sono stati tradotti in audio, in tracce adatte all’orecchio umano, grazie ad uno speciale software. Il risultato è una serie di suoni molto differenti tra loro, perché frutto di diversi fenomeni.
Gli impulsi generati dalle tempeste elettriche vengono captate dallo strumento come dei chicchi di grandine che colpiscono il pavimento. Quando una parte dell’energia prodotta dal Sole rimbalza sull’atmosfera e viene trascinata dal campo magnetico dell’emisfero opposto, il suono prodotto è un fischio che ricorda il rumore delle navi spaziali di Star Trek. Quello che potrebbe sembrare ronzio d’insetti è il frutto della collisione delle particelle cariche del Sole contro la magnetosfera terrestre, ciò che Nigel Meredith, uno dei ricercatori del team scientifico della stazione, chiama “il coro”.
Ecco le registrazioni: