Pupazzo di neve spaziale: l’immagine di Cassini di Dione e Rea

I due satelliti ghiacciati di Saturno furono immortalati dalla sonda Cassini ad una speciale angolazioni, facendoli apparire come i componenti di un pupazzo di neve. 

Navigando alla ricerca di informazioni su Saturno e i suoi satelliti, Cassini realizzò una foto davvero particolare, che sembra riprendere un pupazzo di neve. Posizionandosi ad una speciale distanza, il velivolo di Nasa ed Esa riprese Dione e Rea, due satelliti ghiacciati,  apparentemente uno sull’altro e congiunti. La foto è stata realizzata ad una distanza di 1,1 milione di chilometri da Dione, l’oggetto in alto e 1,6 milioni di chilometri da Rea, in basso. Dione è il quarto satellite di Saturno per dimensioni, con un diametro di 1.123 chilometri. Si tratta di un corpo celeste con una superficie ghiacciata che a cento chilometri di profondità si trasforma in un oceano di acqua liquida, per le maggiori temperature interne.

Pupazzo di neve spaziale: l’immagine di Cassini di Dione e Rea

Rea, invece, ha un diametro di appena 764 chilometri, una superficie che per caratteristiche non si discosta da quella di Dione, mentre l’interno è omogeneo. La crosta ghiacciata del piccolo oggetto appare notevolmente craterizzata, con formazioni più grandi nell’emisfero anteriore e maggiormente ridotte in quello posteriore, dove ai pochi crateri si accompagnano delle strisce. Si tratta di resti di antiche eruzioni, verificatesi quando l’interno era ancora liquido e l’acqua veniva espulsa in superficie attraverso dei geyser.