Terremoto Catania: crollano case, feriti e gente in strada

L’ultima scossa di terremoto, prodotta dal risveglio eruttivo dell’Etna, ha provocato seri danni ai centri abitati alle falde del vulcano, ma nessuna vittima. 

Questa volta la scossa di terremoto è stata davvero forte e, oltre alla paura, elemento costante in questi giorni di risveglio dell’Etna, ci sono anche dei danni agli edifici. Il sisma ha avuto una magnitudo di 4.8, si è verificata nella mattinata di oggi alle 3:19 ed ha avuto un ipocentro tra Viagrande e Trecastagni. Il centro che ha registrato danni maggiori è Fleri, una frazione di Zafferana Etnea, dove si segnalano muri delle case crollati, ma anche a Santa Venerina dove il terremoto ha provocato il crollo della facciata della chiesa principale. Pesanti i danni in molti paesi etnei.

Terremoto Catania: crollano case, feriti e gente in strada
Fonte: Moreno Mantilli su Twitter

L’autostrada A18 che collega Messina a Catania è stata interrotta per le lesioni avvistate l’asfalto; il tratto non percorribile va da Acireale a Giarre. Nonostante l’ora tarda, le immagini delle case parzialmente crollate hanno fatto subito il giro del web. Difficile la situazione ad Acireale dove si segnalano numerosi crolli, come anche a Pennisi. La scossa è stata avvertita chiaramente anche a Taormina, nella provincia di Ragusa e nel Siracusano. Il capo dipartimento della Protezione Civile è in viaggio verso l’isola per fare il punto della situazione e predisporre un primo piano di sostegno agli sfollati.