Un terremoto di 4.3 gradi, con epicentro sull’Etna, è stato avvertito distintamente a Zafferana Etnea e nel catanese.
Continua lo sciame sismico prodotto dall’attività eruttiva dell’Etna. Pochi minuti fa, precisamente alle 17:50, una pesante scossa di terremoto è stata registrata dagli strumenti dell’INGV. L’epicentro è stato individuato a sei chilometri dal comune di Zafferana Etnea, centro abitato alle falde dell’Etna. La profondità della scossa è stata di appena due chilometri. Paura tra gli abitanti dell’area etnea, già spaventati dai boati che giungono dal vulcano e dalle possenti colonne di fumo.
La scossa di terremoto di oggi pomeriggio segue altre decine di eventi sismici registrati sempre nell’area dell’Etna ed avvertiti chiaramente dalla popolazione. L’ultima scossa di terremoto era stata registrata poche ore fa, alle 13, con epicentro sempre a Zafferana Etnea e magnitudo di poco superiore al quarto grado. Nei mesi scorsi segni di una significativa ripresa dell’attività eruttiva del vulcano, come spiegano gli esperti, c’erano tutti con un significativo rigonfiamento dell’edificio vulcanico. Ad oggi sono tre i crateri attivi, una nuova fessura sommitale ad est, un’altra fessura eruttiva a sud est e sulla parete occidentale della Valle del Bove dove è in atto una colata vulcanica.