Per la prima volta possiamo ascoltare il vento che spira su Marte, grazie al rover InSight.
Tra i pianeti che orbitano nel nostro Sistema Solare, Marte è senza dubbio quello che conosciamo meglio, grazie alle tante immagini delle sonde e dei rover che stanno solcando la superficie del pianeta rosso. Mai nessuno aveva ascoltato, però, il suono del vento di Marte; prima di oggi. Il rover della Nasa InSight, sbarcato sul pianeta rosso il 26 novembre scorso, grazie ai suoi particolari sensori di pressione, ha registrato le vibrazioni del lander per effetto della debole brezza che caratterizza l’atmosfera marziana, ad una velocità compresa tra i 16 ed i 24 chilometri all’ora; una potenza notevolmente inferiore a quella terrestre.
Registrare anche i più deboli movimenti di Marte è uno dei principali obbiettivi di InSight, la cui funzione è anche di individuare i movimenti sismici del pianeta rosso, i cosiddetti ”martemoti”. Una sensibilità notevole caratterizza gli strumenti del rover, in grado di catturare anche i più deboli movimenti della superficie e dell’atmosfera marziana, comprese le tenui folate di vento. Il rumore di fondo è stato oggetto di alterazioni ed amplificato, per renderlo udibile anche agli smartphone ed alle cuffie di un personal computer. Alterazioni a parte, riuscire ad ascoltare il vento di Marte, un fenomeno atmosferico che si verifica a circa 160 milioni di chilometri di distanza, è senza dubbio uno dei più importanti traguardi ottenuti dall’esplorazione spaziale negli ultimi anni; l’ennesimo regalo per tutti gli appassionati di scienza di tutto il mondo.
Ecco il video:
