”Ultima Thule”, o più scientificamente 2014 MU69, è un corpo celeste collocato all’estrema periferia del Sistema Solare, a 44 Unità Astronomiche dal Sole.
Sempre più lontana dalla Terra e sempre più vicina all’obbiettivo della sua ultima missione, New Horizons, dopo aver analizzato la superficie di Plutone regalandoci immagini uniche, sta viaggiando verso il misterioso 2014 MU69, un piccolo oggetto all’estrema periferia del Sistema Solare. Lo scorso 2 dicembre la sonda ha acceso i propulsori, allo scopo di correggere la sua traiettoria; un’operazione perfettamente riuscita. La nuova traiettoria porterà New Horizons direttamente verso ”Ultima Thule”, come è stato ribattezzato il piccolo corpo celeste orbitante nella Fascia di Kuiper. Il flyby, il più lontano mai realizzato nella storia dell’osservazione spaziale, porterà il velivolo a circa 3.500 chilometri dal corpo celeste.
Poco o nulla si sa di 2014 MU69, oggetto scoperto solo nel quattro anni fa ed appena visibile dagli strumenti dalla Terra. Ha un corpo dalla forma allungata con un diametro di circa trenta chilometri e non è escluso che si tratti, in realtà, di due oggetti orbitanti l’uno intorno all’altro. Al momento della correzione della traiettoria, New Horizons si trovava a soli 64 milioni di chilometri dalla sua ultima destinazione; meno dello spazio che separa la Terra al Sole. L’oggetto è stato immortalato da una prima immagine grazie allo strumento LORRI della sonda, ma risultava appena visibile tra le stelle dello spazio.