Spaventosi virus giganti stanno riemergendo dalla foresta gestita dall’Università di Harvard, negli Usa, dimostrando come i cambiamenti climatici possano provocare effetti più devastanti di quanto possiamo immaginare. La foresta, in pratica, è un ecosistema riscaldato da alcuni cavi sotterranei che alzano le temperature di cinque gradi rispetto alla media. Il risultato è davvero sorprendente: ben 16 nuovi virus giganti sono ”resuscitati” grazie al clima riscaldato artificialmente. La ricerca, pubblicata dalla rivista Nature Communications, dal gruppo dell’Università del Massachusetts rappresenta l’ennesimo campanello di allarme sugli effetti del riscaldamento globale sull’ecosistema. Lo studio era rivolto all’isolamento dei batteri direttamente nel loro ambiente, in condizioni di aumento delle temperature del suolo; nessuno si aspettava di trovare virus di questo tipo e così in superficie.
Foresta di Harvard: emergono 16 virus giganti dal sottosuolo
Un altro elemento che rende la scoperta effettuata sorprendente è che i virus siano stati trovati nel suolo e non nel ghiaccio fuso dopo milioni di anni, come accaduto fino ad ora. “Se andassimo più in profondità – aggiungono i ricercatori – il numero di virus potrebbe facilmente raddoppiare, triplicare o addirittura quadruplicare”.
