La Torre di Pisa sta riducendo la sua pendenza recuperando ben 4 centimetri negli ultimi venti anni. E’ uno stato di salute ottimale quello che vive il monumento più celebre del nostro paese con una maggiore stabilità ed una minore inclinazione. A rivelarlo è il gruppo di sorveglianza che già da alcuni anni tiene sotto osservazione la struttura monitorandone ogni tipo di movimento. Da quando è cominciata l’attività di controllo e monitoraggio, spiegano gli esperti, la torre ha ridotto la pendenza di 2mila arcosecondi, con un significativo calo delle oscillazioni annuali.
Inaugurata nel 1372, la Torre di Pisa è il campanile della cattedrale dedicata alla Vergine Assunta. La struttura raggiunge l’altezza di 57 metri, la massa di 14.453 tonnellate e si compone di arcate cieche collocate su sei piani di loggette. Furono necessari oltre due secoli per terminare l’opera pensata dall’architetto Bonanno Pisano verso la fine del X secolo. La pendenza della struttura è dovuta al cedimento del terreno dell’area, fenomeno registrato già dai primi anni dalla sua realizzazione e che spinse all’interruzione appena raggiunti i primi tre piani. E’ l’abbondante presenza di argilla normalconsolidata all’origine della pendenza della torre campanaria e, in misura minore, degli altri edifici presenti nella celebre Piazza dei Miracoli; un fenomeno che coinvolge anche altri campanili della città Toscana.