È un cratere dalle dimensioni davvero spaventose quello scoperto Groenlandia da un team di ricercatori danesi del Museo di Storia naturale della Danimarca. Nascosto al di sotto di uno spesso strato di ghiaccio, il cratere misura ben 31 chilometri rappresentando una delle formazioni di impatto più estese mai scoperte. Una serie di rilevazioni radar, realizzate anche grazie alla strumentazione della Nasa, hanno consentito di risalire alla formazione, insieme alle analisi dei detriti di un corso d’acqua che solca il ghiaccio. Si tratta di significative tracce di cobalto ed oro, materiali che provano la presenza di un meteorite ferroso. Secondo gli esperti l’impatto dell’oggetto sarebbe da datare intorno ai 12mila anni fa, quando la Groenlandia era già ricoperta dai ghiacci.
Il meteorite, secondo gli esperti, aveva un diametro di circa un chilometro, una dimensione tale da sconvolgere il paesaggio per centinaia di chilometri. Con il tempo i ghiacci hanno ricoperto il meteorite e i suoi frammenti mentre il cratere è rimasto pressoché intatto al di sotto del ghiacciaio Hiawatha. Il prossimo obbiettivo, annunciano gli esperti, è di datare con precisione il cratere e risalire agli effetti che ebbe il colossale impatto sull’ecosistema della Terra.