Sono importanti i danni lasciati dal maltempo sulla Calabria. A farne le spese, in particolare, lo Jonio crotonese e cosentino colpiti dalle raffiche di vento e, dalla pioggia caduta insistentemente per decine di minuti prima di lasciare posto al sole. Un binomio ‘distruttivo’, tale da provocare pesanti allagamenti ma anche la caduta di rami ed alberi. E tra i segni indelebili dell’ondata di maltempo che ha investito la Calabria vi è certamente la caduta, nella città di Crotone, di uno storico e maestoso pino marittimo. Si tratta dell’albero di piazza Pitagora, sradicato dal vento e caduto al suolo, fortunatamente senza provocare feriti: ma si tratta di un pezzo di storia della città che scompare per sempre dal momento che il pino marittimo si trovava lì, nell’aiuola al centro della piazza, da più di 70 anni. Ammorbidito dalla troppo pioggia caduta al suolo, il terreno non avrebbe più fornito alle radici l’ancoraggio necessario per tenerlo in piedi ed il vento avrebbe fatto il resto.
L’albero si è così adagiato su un lato, fortunatamente non andando a colpire violentemente le quattro persone che in quel momento, si trovavano lì accanto: solo uno di loro è stato lievemente colpito dalla chioma del pino, caduto tra il marciapiede e la strada, ma non è rimasto ferito. Occorre comunque sottolineare che in precedenza erano stati effettuati alcuni lavori nel tentativo di aumentarne la stabilità dato che lo storico albero era già inclinato da diversi mesi, ma non hanno sortito l’effetto sperato. Sul posto, insieme agli uomini della Municipale, sono giunti anche i vigili del fuoco per provvedere a rimuoverlo dalla strada. Crotone perde così uno dei simboli della città.