Un nuovo corpo celeste è stato teorizzato dagli scienziati. Si tratta della lunaluna, in pratica un satellite dei satelliti, con un’orbita davvero particolare. La ricerca, realizzata dalla Carnegie Observatories di Pasadena in California e dall’università di Bordeaux in Francia, si basa su una serie di calcoli ed ipotesi scientifiche; nulla di concreto è apparso agli occhi dei ricercatori. Osservare una lunaluna è, infatti, davvero complicato, se non impossibile, per le dimensioni ridotte che questi corpi celesti dovrebbero avere e soprattutto perché nel nostro Sistema Solare non esistono oggetti che orbitano intorno alle lune.
Condizioni particolari spingerebbero questi le lunelune su un’orbita sufficientemente lontana dai satelliti e dai rispettivi pianeti. Una distanza eccessiva allontanerebbe le lunelune nello spazio aperto mentre un’orbita troppo ridotta le farebbe precipitare. Insomma un equilibrio delicato, difficile da raggiungere per gli oggetti dello spazio. Vista la vastità dell’universo è probabile che questo tipo di corpo celeste esista in più di un sistema planetario, ma le possibilità di osservarli, alla luce delle tecnologie attuali di osservazione, sono praticamente nulle.