Gli scienziati a bordo della nave da ricerca Atlantis non potevano credere ai loro occhi: durante una missione lungo la costa di Charleson, al largo della Carolina del Sud, si sono imbattuti in una scoperta a dir poco straordinaria. Una barriera corallina ad oggi sconosciuta ed ‘immensa’, estesa per quasi 140 chilometri e, molto probabilmente, principale fonte delle attività di pesca dell’intera regione. Una vera e propria foresta di coralli, come raccontato dal capo scienziato della spedizione Deep Search, aggiungendo che “si tratta di una barriera corallina immensa. È incredibile – ha sottolineato – che sia rimasta nascosta per così tanto tempo». Stiamo parlando infatti di una «montagna di coralli. Non siamo riusciti a trovare un posto che non ne avesse”.
Per individuare la barriera corallina è stata utilizzata, in un canyon subacqueo mai esplorato prima, la mappatura sonar e, a seguire, impiegando due sommergibili che hanno raggiunto una profondità di 500 metri, scoprendo l’enorme distesa di coralli vivi. Secondo gli esperti il fatto che fossero aggrappati agli scheletri dei predecessori lascerebbe intendere che sono lì da migliaia di anni. Gli esperti potranno ora dedicarsi all’esplorazione del fitto e variegato ecosistema.