Era il 6 settembre del 2017 quando ben tre uragani stavano sferzando il Centro America con forti venti e danni ingenti. Ai disagi del meteo si aggiunse anche una significativa difficoltà a comunicare con le zone maggiormente colpite dall’evento. Il motivo? Il Sole. Una tempesta solare ha investito il nostro pianeta mentre i soccorritori cercavano di mettersi in contatto con il Centro America, interrompendo le comunicazioni radio. Se inizialmente il fenomeno venne attribuito ai danni del maltempo, oggi gli esperti sono riusciti a ricostruire l’esatta dinamica del fenomeno. La ricerca, pubblicata su Space Weather, ha mostrato gli effetti della tempesta solare di classe X che ha colpito la Terra in seguito ad una potente eruzione solare.
Per ben otto ore furono registrate difficoltà nelle comunicazioni radio ad alta frequenza, un fenomeno che si è ripetuto pochi giorni dopo, il 10 settembre, con un’altra tempesta magnetica che interruppe le comunicazioni per altre tre ore; il tutto mentre le comunità caraibiche si apprestavano ad affrontare l’uragano Jose. La ricostruzione degli esperti mostra come, ormai, sia di fondamentale importanza comprendere appieno il funzionamento delle tempeste solari, per prevederne le ricadute sui sistemi di comunicazione.