Pianeta 9 esiste? Una nuova prova per gli esperti

Un nuovo capitolo si aggiunge sul tema della ricerca del cosiddetto Pianeta Nove, il corpo celeste di grandi dimensioni che orbiterebbe ai margini del Sistema Solare influenzando le orbite dei tanti oggetti trans nettuniani, i corpi celesti che popolano l’area oltre Nettuno. Ed è proprio la traiettoria di un piccolo oggetto a rappresentare una nuova prova dell’esistenza di Pianeta Nove. Si tratta di 2015 BP519, meglio noto come Caju, un piccolo oggetto avvistato per la prima volta tre anni fa. In pratica l’oggetto ruota intorno al Sole in posizione perpendicolare al piano orbitale dei pianeti conosciuti.

Si tratta di una posizione davvero particolare per un oggetto di simili dimensioni ed a tali distanze dalla nostra stella, ma che potrebbe avere una spiegazione proprio con l’attrazione gravitazionale di un grande pianeta esterno: il Pianeta Nove. Le simulazioni hanno dimostrato come l’orbita dell’oggetto sia perfettamente spiegabile con la presenza di un grande corpo celeste collocato alla periferia del Sistema Solare. Insomma l’attrazione gravitazionale del pianeta sembrerebbe spiegare le tante inconguenze che caratterizzano l’orbita di Caju oltre che dimostrare la presenza dell’oggetto misterioso, fino ad ora apparsa ancora in dubbio. In realtà del corpo celeste ai margini del Sistema Solare, fino ad ora, non è stata scoperta nemmeno l’ombra, nonostante i tanti studiosi che hanno cominciato ad osservare con maggiore attenzione la periferia del Sistema Solare.