E’ ancora paura sinkhole in Florida. Nei primi giorni di maggio 2018 almeno una dozzina di voragini si sono aperte nella cittadina di Ocala, a poca distanza le une dalle altre e molto vicine ad alcune abitazioni, obbligando i residenti ad abbandonare le proprie case per il rischio di possibili crolli. Le buche hanno iniziato a comparire nella notte del 25 aprile attorno ad un bacino d’acqua nel quartriere di Wynchase continuando a formarsi, nel corso delle due settimane succesive, per ragioni al momento ignote. I residenti sono molto preoccupati e non si sentono al sicuro, circondati da sinkhole del diametro di diversi metri: “abbiamo le borse pronte nel caso in cui ci venga detto di evacuare”, ha raccontato una di loro. Un’altra donna ha spiegato che i suoi figli vorrebbero giocare nel giardino sul retro ma questo non è possibile, troppa è la preoccupazione che da un momento all’altro il terreno possa cedere sotto i loro piedi con possibili conseguenze drammatiche.
E’ stato anche filmato il momento nel quale si formava una delle voragini vicino allo stagno, riempiendosi d’acqua subito dopo essersi aperta; nelle ore successive lo stagno è stato drenato e sul posto sono intervenuti diversi ingegneri per accertare cosa abbia causato i crolli. Peraltro alcuni lievi danni si sono verificati anche all’interno delle case più vicine, per lo più piccole crepe o il crollo di alcune piastrelle dai muri. La cittadina di Ocala non è estranea alle voragini ma non se ne formavano più dal 2012.