Il più grande deserto del mondo sta crescendo velocemente in più direzioni mettendo a repentaglio la sopravvivenza di milioni di persone. E’ quanto emerge da uno studio realizzato dall’Università del Maryland e pubblicato sull’American Meteorological Society sulla base dei dati sull’andamento delle precipitazioni registrate dagli anni venti al 2013 e le immagini satellitari. Dallo studio è emerso come il deserto si sia ingrandito del 10% nel periodo preso in esame; un fenomeno che, avvertono i ricercatori, probabilmente sta coinvolgendo anche gli altri deserti del mondo.
E’ il riscaldamento globale a rappresentare, ancora una volta, l’indiziato principale per gli esperti. L’aumento delle temperature, in pratica, portano ad una crescita della Cella di Hadley (la circolazione convettiva equatoriale) generando una discesa di aria calda nei pressi dell’Equatore. Il fenomeno provoca un avanzamento del deserto in direzione nord. Ma il Sahara si espande anche a sud, come spiegato dagli esperti che aggiungono come questa crescita rappresenti un fenomeno ancora oscuro. Il tutto ricade sull’estensione del Sahel, l’area di ”passaggio” dal deserto del sud e la fertile savana sudanese a nord, che diminuisce anno dopo anno. Insomma le aree coltivabili si rimpiccioliscono velocemente con un danno incalcolabile sugli abitanti dell’area.