Entro i prossimi dieci anni sarà possibile spostarsi da un punto all’altro della Terra a bordo di razzi progettati per lo spazio esterno. E’ la conferma arrivata nel mese di aprile 2018 da parte della presidente e COO di SpaceX Gwynne Shotwell in occasione della conferenza Ted organizzata a Vancouver: la Shotwell ha di fatto sottolineato i piani di SpaceX già anticipati nel 2017 dall’amministratore delegato Elon Musk il quale, mostrando un video, aveva annunciato che in futuro sarebbe stato possibile viaggiare da città a città attraverso dei razzi. Grazie ad una tecnologia che, ha spiegato la Shotwell, “sarà pronta ed operativa entro un decennio”, arco di tempo nel corso del quale, peraltro, sarà possibile anche raggiungere il pianeta Marte. Le previsioni di SpaceX sono al momento ancora ufficiose, nel senso che in dieci anni tutto potrebbe cambiare e le tempistiche potrebbero ridursi o, al contrario, ulteriormente dilatarsi.
Il progetto però è concreto: il razzo sarà in grado di trasportare fino a cento persone e, volando proprio come un aereo, viaggiare da un polo all’altro della Terra in pocoo più di mezz’ora. Secondo quanto aggiunto dalla Shotwell, inoltre, il razzo dovrebbe atterrare su un pad ubicato ad una decina di chilometri di distanza dal centro delle città di partenza e arrivo. Ma non solo perchè a Toronto si è parlato anche del costo del biglietto che dovrebbe attestarsi tra un economy ed un business class di un aereo per i viaggi transoceanici, con un costo dunque stimato in alcune migliaia di dollari. La società sta lavorando comunque al massimo abbattimento possibile dei costi ma anche dei tempi di realizzazione: il razzo, ha concluso la presidente, percorrerà lo stesso tratto almeno una decina di volte al giorno a differenza degli aerei che, sui percorsi a lungo raggio, non hanno la possibilità di effettuare più di un volo.