Pesa 8,5 tonnellate e si dirige sempre più velocemente verso la superficie della Terra. E’ la Stazione Spaziale Cinese, Tiangong-1, ora ancora in orbita intorno al nostro pianeta. Appena raggiunti i settanta chilometri di altezza, la Stazione Spaziale comincerà il suo rientro incontrollato mentre l’atmosfera ne incendierà la maggior parte dei componenti. Anche se non è ancora possibile stabilire con esattezza quando e dove Tiangong precipiterà, fino a circa mezzora dall’impatto con la Terra, è già possibile pronosticare i componenti che risulteranno indenni dall’attrito atmosferico. E’ il serbatoio di titanio a rappresentare il pericolo maggiore. L’area che potrebbe essere coinvolta dall’impatto, invece, va dall’Australia alla Francia, basta una variazione di pochi minuti dall’inizio della caduta a determinare una differenza anche di migliaia di chilometri.
Insomma i dubbi sono ancora tanti. Quello che appare probabile, invece, è l’avvistamento di sfere di luce nel cielo, ma solo in condizioni metereologiche ottimali. In Italia l’area con maggiori possibilità di assistere all’evento sono le regioni del sud.