E’ conosciuta dai media come ”bomb cyclone” ed è una delle tempeste di neve più spaventose degli ultimi anni. Venti tra i cento ed i centocinquanta chilometri orari hanno colpito una vasta area della costa orientale americane con abbondanti nevicate e piogge. Una serie di condizioni estreme e conseguenze molto pesanti per gli abitanti dell’area, rimasti senza energia elettrica. Alberi e pali elettrici sono stati abbattuti dal vento interrompendo la linea elettrica in diversi punti provocando gravi disagi. Ma è il bilancio dei morti a fare impressione. Ben sei persone hanno perso la vita a causa della tempesta di neve bomb cyclone, tra cui un bambino di sei anni.
Quasi un milione e mezzo di persone sono rimaste senza energia elettrica in Pennsylvania, nello stato di New York, Massachusetts, Maryland, Virginia e New Jersey. Ferme anche le linee ferroviarie tra le città di Washington e New York mentre i voli cancellati sono stati oltre seicento negli aeroporti di Boston, New York e Philadelphia.