Esiste una stretta correlazione tra il contatto tra le due arcate dentali, i muscoli mandibolari e le ossa temporo-mandibolari, e la Gnatologia si occupa di studiare e ristabilire il corretto equilibrio tra questi tre elementi al fine di risolvere i problemi che da questi possono scaturire.
L’obiettivo fondamentale degli gnatologi è l’identificazione del giusto equilibrio dell’articolazione temporo-mandibolare, del suo mantenimento ed eventualmente della sua correzione. Nella condizione normale il movimento della mascella avviene in modo libero e senza affaticare le strutture ad esso collegate. In caso di malocclusioni o di altri disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM), questo movimento naturale è alterato in modo negativo ed è frequente incorrere in problemi alla masticazione, alla fonazione ma anche alla postura.
Una visita gnatologica evidenzia la presenza di questi problemi che alla lunga possono creare danni anche molto consistenti. Gli esami di cui può servirsi lo gnatologo sono molteplici: radiografie 3D, risonanze magnetiche mandibolari ed elettromiografie sono quelli più diffusi. Una volta indentificato il problema si intraprende una cura con il Bite, un apparecchio in resina trasparente o in metallo che consente di ristabilire la giusta posizione delle arcate dentali.
Gnatologia: scopriamo insieme di cosa si occupa
Quando rivolgersi a uno gnatologo?
In presenza di mal di testa frequenti e inspiegabili, dolori durante la masticazione o di anomali clic provenienti dalla mandibola mentre si mangia o parla, è sempre consigliato rivolgersi a uno specialista in gnatologia.
Ma i sintomi di un disturbo all’ATM possono anche riguardare i muscoli del collo, con frequenti infiammazioni del nervo trigemino, dolori alla schiena e alle gambe e strappi muscolari. In tal caso uno specialista in posturologia consiglia sempre al proprio paziente un bravo gnatologo. Ma la gnatologo collabora anche con altri specialisti come i chirurghi maxillofacciali e gli ortodontisti.
Tra le persone che soffrono maggiormente di questi disturbi molte sono le donne, con un rapporto rispetto agli uomini di 8 a 1. L’insorgenza della malattia si manifesta con i rumori intermittenti delle orecchie e/o l’affaticamento dei muscoli masticatori con dolori fino all’area periauricolare.
L’articolazione temporo-mandibolare è un sistema molto complesso che unisce il condilo mandibolare al cranio e coinvolge molteplici movimenti. Distinguiamo i movimenti simmetrici (apertura, chiusura, retrusione e protrusione) e asimmetrici (lateralità, masticazione e altri movimenti automatici).
Si distinguono anche i movimenti limite, di contatto e liberi. I movimenti limite sono tutti quei movimenti estremi della mascella. I movimenti di contatto si verificano durante il contatto tra i denti dell’arcata superiore e quella inferiore (protrusione, lateralità, retrusione). I movimenti liberi sono invece quelli che si verificano tra le altre due tipologie.
Essendo un sistema molto articolato ha bisogno di specialisti dalla comprovata esperienza per essere curato. Se per esempio cerchi sul web gnatologo Roma svolgi una ricerca accurata e non affidarti al primo odontoiatra che capita.
