E’ un annuncio davvero clamoroso quello della Nasa che poche ore fa ha comunicato ufficialmente la scoperta di un sistema planetario ”gemello” al Sistema Solare. Si tratta di otto pianeti che ruotano intorno alla stella Kepler-90, un corpo celeste collocato a 2.545 anni luce dalla nostra posizione. La scoperta è il risultato dell’impiego di un sistema di intelligenza artificiale di Google, che riproduce in maniera identica il funzionamento dei neuroni presenti nel sistema nervoso umano. I corpi celesti individuati nel sistema planetario si presentano con caratteristiche differenti, alcune adatte ad ospitare forme di , altri ostili. E’ il caso di del pianeta Kepler90-1, un oggetto roccioso caratterizzato da condizioni estreme e temperature torride.
La scoperta è il frutto di un progetto di ricerca basato sui dati del telescopio spaziale Kepler, uno strumento che mira alla ricerca di pianeti potenzialmente abitabili. Ma quella comunicata oggi è solo l’ultima di una lunga lista di scoperte avvenute grazie al telescopio spaziale il cui archivio riserva ancora informazioni emozionanti, ancora tutte da scoprire.