Freddo polare in Veneto: minima di -33,9 °C nella ‘conca sperduta’

Il freddo polare ha colpito la penisola portando un drastico abbassamento delle temperature e copiose nevicate fino a quote basse in diverse regioni. Anche il Veneto è stato interessato dall’ondata gelida con temperature minime nelle aree alpine di gran lunga inferiori alla media del periodo, tanto che ad Asiago sono stati toccati i -16 gradi, a Sappada i -13 e ad Arabba e Cortina i -11 °C, mentre a Belluno la colonnina di mercurio si è attestata sui -8 gradi. Ma c’è una zona della regione nella quale si toccano per altri numeri: stiamo parlando di una conca situata in una sperduta area montana nel Vicentino, che vanta un record incredibile, registrato il 3 gennaio 2009, quando vennero toccati i -40,3 gradi.

 

gelo record in veneto

Ed in questi giorni il termometro non si è allontanato poi troppo da quel valore considerato che a Dolina Campoluzzo, che si trova proprio in questa conca, la minima registrata è stata di -33,9 gradi. Altre zone note per minime ‘importanti’ sono Passo Cimabanche, nel Bellunese, dove sono stati registrati -20 gradi, Piana di Marcesina, (vicenza) con -20,7 °C e -21,2 gradi in Marmolada ad un’altitudine di 3256 metri.