Stare da soli fa bene alla salute. A renderlo noto è una ricerca inglese, realizzata dai ricercatori della Rochester Universtity, e pubblicata sulle pagine della rivista specializzata Personality and Social Psychology Bulletin. Quando rappresenta una libera scelta, la solitudine è un toccasana per il cervello grazie ad un incremento delle emozioni positive, come anche quelle negative e portandoci ad uno stato di maggiore calma. Secondo gli esperti la solitudine, inoltre, comporta benefici anche per la nostra forza interiore, in quanto va a smentire la credenza comune che indica l’essere in compagnia come una condizione essenziale per affermarsi socialmente ed essere felici. Sono quindici i minuti sufficienti per stare bene con se stessi spiegano gli esperti, un periodo sufficiente per farci sentire più calmi.
Gli esperti hanno realizzato una serie di esperimenti mettendo in pratica differenti situazioni in cui i partecipanti dovevano confrontare l’essere da soli senza fare niente con le interazioni sociali descrivendo il loro stato d’animo. Nella seconda condizione i partecipanti avevano il compito di confrontare l’essere da soli senza fare niente con lo svolgere un’attività rilassante come leggere definendo quale delle situazioni trasmetteva maggiore calma. Nel terzo caso i membri del campione doveva confrontare l’essere da soli senza fare nulla con lo stare in solitudine riflettendo. Dalle informazioni raccolte è emerso che, tra le tante situazioni possibili, stare da soli senza alcuno stimolo è la condizione che trasmette un maggiore relax.