Un processo lento, ma inesorabile porterà la Via Lattea e la Grande Nube di Magellano a divorare un terza galassia: la Piccola Nube di Magellano. A rivelarlo è una ricerca condotta dal Consiglio Nazionale delle Ricerche dell’Australia. Si tratta di un fenomeno che caratterizza tutte le galassie, soprattutto quelle di notevoli dimensioni, che necessitano di ”nutrirsi” delle formazioni più piccole per alimentare la produzione delle stelle. Attraverso questo consumo continuo di materiale le galassie come la Via Lattea evitano di esaurire le riserve di energia e morire.
E’ il ciclo vitale delle galassie, come spiegato dagli esperti, che necessitano di consumare le altre formazioni per alimentare la produzione di stelle. La Piccola Nube di Magellano, in particolare, è una galassia nana distante circa 200mila anni luce dalla nostra galassia con una forma fortemente irregolare ed un destino segnato. Secondo gli esperti, infatti, la nube sarà assorbita inevitabilmente sia dalle Via Lattea che dalla Grande Nube di Magellano scomparendo per sempre.