Studiare allunga la vita. Secondo gli esperti dell’Ospedale Universitario di Losanna e dell’Istituto di Bioinformatica Svizzero è di un anno l’aumento dell’aspettativa di vita per ogni anno trascorso a studiare dopo le scuole superiori; tranne per chi fuma. Secondo i ricercatori una possibile spiegazione del fenomeno potrebbe essere la maggiore consapevolezza che chi ha un’istruzione superiore ha rispetto alla propria salute, ma non solo. Chi ha studiato di più spesso ha un reddito superiore e quindi un maggiore accesso alle strutture ospedaliere per prevenzione e cura.
La ricerca ha analizzato anche l’incidenza del fumo sulla speranza di vita rilevando una diminuzione della speranza di vita di sette anni in chi fuma un pacchetto di sigarette alla settimana. Secondo i dati, inoltre, chi abbandona il vizio riesce a riallungarla, quasi come se non avesse mai fumato. Il sovrappeso, invece, ha un peso minore rispetto alla durata della vita anche se per ogni chilo perso l’aspettativa aumenta, in media, di due mesi. Un anno e mezzo in più, invece, è il guadagno ottenuto passando dai novanta agli ottanta chili. Lo studio si è basato su una lunga serie di dati tra cui i geni, gli stili di vita di un campione pari 600mila individui.