Vedere Urano ad occhio nudo sarà presto possibile anche in Italia. L’appuntamento da non perdere è nella notte tra il 19 ed il 20 novembre quando una serie di condizioni renderanno il corpo celeste particolarmente visibile. Il pianeta si troverà, infatti, in posizione di opposizione rispetto al Sole, una condizione che lo renderà particolarmente luminoso dalla nostra posizione. Nel frattempo si troverà nel punto di massimo avvicinamento alla Terra con una distanza di 2.800 milioni di chilometri. A tutto ciò si aggiunge la mancanza dell‘illuminazione lunare con il nostro satellite in fase di novilunio.
Ma osservare Urano non sarà comunque un’impresa facile. La luminosità del corpo celeste è di 5.7, poco sotto il limite di visibilità per l’occhio dell’uomo, rendendo l’oggetto una stella debolissima. Insomma l’osservazione sarà possibile solo in condizioni di scarsa luminosità artificiale e magari con un binocolo. Dove bisogna guardare? Il pianeta si troverà nella Costellazione dei Pesci subito dopo il tramonto ed in direzione sud intorno alla mezzanotte, quando si troverà nella posizione più alta del cielo. L’osservazione dei dettagli, come il tipico colore azzurro, sarà possibile solo con utilizzo di un telescopio.