Gli alberi in città crescono più velocemente rispetto a quelli della campagna. E’ il risultato di uno studio condotto dalle università di Monaco e Houston che hanno analizzato ben 1.400 alberi in dieci centri urbani nel mondo. Sarebbero i cambiamenti climatici all’origine del fenomeno, ma soprattutto le temperature maggiori delle città rispetto alla campagna all’origine del fenomeno. E’ davvero notevole, infatti, la differenza di temperatura tra le aree agricole ed i centri abitati con punte, in alcuni casi, di dieci gradi.
Il caldo accelera il processo di fotosintesi stimolando lo sviluppo delle piante che in pochi anni raggiungono dimensioni impensabili rispetto agli alberi delle campagne circostanti. Il fenomeno è stato registrato in tutti i continenti con un aumento costante dal 1960 ad oggi. Nel giro di 57 anni, infatti, l’accrescimento delle piante è aumentato, in media, di venticinque punti percentuali. Ma con gli anni l’aumento delle temperature globali potrebbe incidere anche sul tasso di crescita degli alberi in campagna con uno stravolgimento di consolidati equilibri naturali. La ricerca conferma uno studio della Cornell University che nel 2012 osservò una velocità di crescita degli alberi di Central Park, a New York, superiore di ben otto volte rispetto alle stesse specie presenti in campagna.