Un pianeta ”vicino” alla Terra, ma soprattutto con condizioni forse compatibili alla vita extraterrestre. Si tratta di Ross 128 b, un piccolo corpo celeste orbitante intorno ad una nana rossa, Ross 128. Osservato grazie agli strumenti di HARPS (High Accuracy Radial velocity Planet Searcher) in Cile il pianeta orbita intorno alla propria stella in soli 9,9 giorni. Il corpo celeste ha dimensioni simili alla Terra come anche la temperatura superficiale che si attesterebbe tra i – 60 ed i 20 gradi centigradi. Ma è il movimento che caratterizza il sistema a stupire gli esperti.
Dalla prima osservazione, risalente a quarantanni fa, Ross 128 ha costantemente cambiato la sua collocazione avvicinandosi alla nostra posizione. Il particolare movimento renderà il pianeta, oggi a 11 anni luce, l’oggetto più vicino al Sistema Solare tra soli 79.000 anni strappando il primato a Proxima b. I dati di HARPS, hanno dimostrato come Ross 128 b riceva dalla stella di riferimento una quantità di irradiazione maggiore della Terra di 1,38 volte, una quota tutto sommato compatibile con un clima temperato. Non è ancora del tutto chiara, però, la collocazione dell’oggetto entro i confini della zona abitabile pertanto non è possibile confermare la presenza di acqua allo stato liquido.