Sono risultati davvero preoccupanti quelli emersi da una ricerca dell’Università di Plymouth in Gran Bretagna che ha analizzato vari bicchieri, brocche e altri recipienti utilizzati per l‘acqua e le bevande. Secondo gli esperti gran parte dei bicchieri utilizzati contengono altre concentrazioni di piombo e cadmio, due elementi chimici molto pericolosi per la salute umana. Le due sostanze, secondo i dati, sarebbero presenti, in alcuni casi, in una concentrazione superiore di ben mille volte rispetto alle dosi considerate sicure. L’analisi si è basata su 197 smaltature e sui colori utilizzati su 72 prodotti.
Concentrazioni altissime sono state rinvenute soprattutto nei bicchieri colorati e con decorazioni che rilasciano inevitabilmente particelle tossiche che finiscono nel nostro corpo. Attraverso gli spettrometri gli esperti hanno individuato concentrazioni pericolose nel 70% dei bicchieri. Se per le autorità americane la quantità di piombo limite è di 200 parti per milione, in molti casi i dati mostrano una presenza anche di 400.000 ppm. Si tratta di concentrazioni elevatissime ed in grado di comportare rischi notevoli dopo anni di esposizione continua. Le bevande acide o zuccherate, in particolare, favoriscono il rilascio delle sostanze tossiche. Al margine dello studio gli esperti hanno sottolineato come sia essenziale, alla luce dei dati, intervenire sull’industria del vetro affinché gli smalti basati su piombo e cadmio vengano proibiti per sempre.