Proxima Centauri, la stella più vicina alla nostra posizione, potrebbe avere un sistema di pianeti. Nel 2016 gli esperti rivelarono la presenza di Proxima b, un corpo celeste con dimensioni e temperatura non dissimili alla Terra. Ma una nuova osservazione, realizzata grazie al telescopio ALMA, ha rilevato delle nubi di polvere cosmica fredda intorno alla stella. La scoperta è davvero importante perché conferma come oltre al pianeta terrestre Proxima b, possa orbitare intorno alla nana rossa un complesso sistema planetario. In pratica la fascia di polvere rappresenta il materiale non coinvolto nella formazione dei pianeti e si compone di frammenti di roccia e ghiaccio di dimensioni variabili.
Il fatto che esista una fascia di asteroidi, paragonabile a quella di Kuiper, indica come in passato si siano formati dei pianeti, i cui ”avanzi” hanno dato vita a questa formazione. La polvere si raccoglie ad una distanza notevole dalla stella e presenta una massa pari a circa un centesimo di quella della Terra. Alma ha trovato, inoltre, gli indizi anche di una seconda fascia di polvere, ancora più lontana, con una distanza maggiore di circa dieci volte. Entrambe le formazioni si trovano in un’area più esterna rispetto al pianeta Proxima b, che si colloca a quattro milioni di chilometri dalla stella. La scoperta delle caratteristiche della nube rappresenta un passo fondamentale per analizzare l’ambiente che circonda la stella più vicina alla nostra e che sarà, con tutta probabilità, oggetto di future esplorazioni spaziali.