Un team di esperti della NOAA, l’Amministrazione Nazionale Oceanica ed Atmosferica americana, ha inviato un robot controllato da remoto nelle profondità dell’atollo Johnston, nel Pacifico. Si tratta di un’area oggetto di diversi test nucleari nei decenni scorsi con ricadute devastanti sull’ecosistema. Lo scenario apparso al dispositivo ha stupito non poco gli esperti che hanno definito l’area “Forest of the Weird”, ovvero la Foresta delle Assurdità. Una serie di spugne, tutte rivolte in direzione della corrente, sono apparse agli strumenti del NOOA. Si tratta, per la maggior parte, delle cosiddette ”spugne di vetro”, conosciute così per la composizione dello scheletro di spicole di silice che ricordano, appunto, il vetro.
Le spugne della ”Foresta delle assurdità” mostrano caratteristiche davvero strane con sembianze grottesche che sembrano uscite dai film di animazioni. Tutte le spugne sono sorrette da una sorta di stelo per catturare meglio le sostanze nutritive presenti nell’acqua. Lo scenario delle profondità dell’atollo di Johnston del Pacifico ha lasciato interdetti gli tessi scienziati che hanno definito lo spettacolo ”alieno”. Per l’alta contaminazione delle acque e dell’ambiente circostante l’atollo è totalmente stato evacuato.