Il terremoto di magnitudo 3.8 gradi che questa notte, alle 00:38, ha colpito la provincia di Salerno è stato avvertito chiaramente anche in Basilicata, in Val d’Agri e fino a Potenza. L‘epicentro è stato individuato ad una distanza di quattro chilometri dal comune di Padula, nel Vallo di Diano mentre l’ipocentro è stato di undici chilometri.
Il sisma è stato avvertito in buona parte dell’area meridionale della provincia di Salerno ed in particolare a Montesano sulla Marcellana, Buonabitacolo, Paterno e Tramutola, i piccoli comuni a meno di dieci chilometri dall’epicentro. In tanti si sono riversati in strada in preda al panico decidendo di trascorrere la notte in strada e nelle auto, per il timore di nuovi significativi eventi. L’area al confine tra la Basilicata e la Campania è una delle zone a più alto rischio sismico in Italia, una zona devastata dal sisma dell’Irpinia nel 1980. Da allora ogni scossa desta molta paura tra la popolazione.