I primi farmaci per ”l’eterna giovinezza” potrebbero essere prodotti molto presto. Proprio in questi giorni, infatti, ha avuto il via la prima fase di sperimentazione di una serie di prodotti con principi attivi in grado di contrastare ed eliminare le cosiddette cellule zombie del corpo. Si tratta di cellule anziane difficili da distruggere e che si accumulano in organi e tessuti dando il via al processo di invecchiamento e spianando la strada all’insorgenza delle patologie dell’età. A rendere nota la nuova fase dei test è una pubblicazione su Nature che descrive i passi in avanti degli ultimi avanti della biotecnologia.
Fino ad ora sono quattordici i farmaci contro l’invecchiamento il cui scopo è di combattere le cellule senescenti. Le sperimentazioni sui topi hanno portato agli effetti sperati con un ringiovanimento delle cartilagini e di organi come il cuore, i polmoni e i reni ed un aumento dell’aspettativa di vita anche del 25%. I test sull’uomo si stanno svolgendo gradualmente alla Mayo Clinic di Rochester, nel Minnesota concentrandosi sulle patologie tipiche dell’invecchiamento. Nei prossimi anni avrà il via la sperimentazione anche dell’Unity Biotechnology che testerà gli effetti su artrosi, alcune patologie legate alla vista ed ai polmoni.