Che la stazione spaziale cinese Tiangong-1 sia destinata a precipitare sulla Terra sembra, ormai, sicuro, ma quale sia la direzione, ma soprattutto se essa di disintegrerà a contatto con l’atmosfera resta ancora un mistero. E’ di otto tonnellate il peso di Tiangong-1 (”Palazzo Celeste” in cinese), una massa che desta preoccupazione per i possibili danni sulla superficie terrestre. Non è escluso che frammenti composti da materiale più denso possano ”sopravvivere” all’atmosfera raggiungendo il pianeta con danni potenzialmente molto gravi. Secondo l’associazione Aerospace Corporation la stazione dovrebbe precipitare nei prossimi mesi, tra la fine di dicembre ed i primi di febbraio del 2018.
Lanciata nel 2012 per celebrare lo sbarco della Cina nello spazio, la stazione spaziale ha subito un guasto che, secondo le ricostruzioni, l’ha resa del tutto incontrollabile da Terra. Da allora sembra che stia perdendo quota avvicinandosi all’atmosfera. Anche se le autorità cinesi non hanno mai confermato se siano in grado della struttura, le analisi degli esperti confermano come sia del tutto fuori controllo. Ad aggiungere un ulteriore elemento di preoccupazione è il fisico di Harvard Jonathan McDowell che ha spiegato come alcune componenti, con un peso anche superiore ai cento chili, possano resistere al contatto con l’atmosfera raggiungendo la superficie.