E’ un risultato record quello raggiunto da Vanguard 1, un piccolo satellite lanciato il 17 marzo 1958 e che ancora oggi si trova in orbita intorno alla Terra. Realizzato dalla United States Navy, oggi rappresenta il più vecchio oggetto ancora in orbita. Con il trascorrere degli anni il satellite ha smesso di inviare dati sulla Terra, ma ancora viene rilevato dai radar di tutto il mondo. Fu il primo programma satellitare mai realizzato dagli Usa a portare alla creazione di Vanguard. L’obiettivo iniziale era di usare un razzo per il lancio di un satellite civile per scopi scientifici nell’ambito dell’Anno Geofisico Internazionale 1957-1958, un progetto che coinvolgeva anche i paesi del blocco comunista.
Me nel 1957 arrivò lo Sputnik russo e gli Usa risultarono battuti sul tempo. Nell’ambito di questa ”corsa allo spazio” il 17 marzo del 1958 avvenne il lancio del razzo Vanguard, il primo velivolo realizzato con pannelli fotovoltaici. I risultati di Vanguard furono notevoli: l’oggetto fu in grado di dimostrare come il nostro pianeta avesse un rigonfiamento all’Equatore, inviò dettagli sull’atmosfera terrestre e stimò la quantità di micrometeoriti che orbitano intorno alla Terra. E ancora oggi, dopo quasi sessanta anni, Vanguard ha ancora una sua funzione: permettere la comprensione degli effetti dell’atmosfera sui satelliti nel corso dei decenni e le modifiche all’orbita.