Una ricerca realizzata dall’Università John Hopkins ha analizzato una serie di dati provenienti dalla Mars Odissey, una sonda che ha orbitato intorno al pianeta rosso dal 2002 al 2009 scoprendo un dato davvero inaspettato: tracce di ghiaccio d’acqua nei pressi dell’Equatore marziano. Lo studio ha portato a conclusioni davvero inaspettate. Mai nessuno avrebbe potuto immaginare la presenza di ghiaccio in quella particolare zona del pianeta ed a quelle condizioni.
I ricercatori hanno analizzato una serie di immagini della superficie marziana catturate dalla Mars Odyssey, aumentandone la risoluzione da 520 a 290 chilometri. Dalle analisi è stata rilevata una concentrazione di idrogeno, una sostanza indice della presenza di acqua sotto forma ghiacciata a latitudini elevate. Attraverso una mappa gli esperti hanno così individuato le aree a maggiore concentrazione di acqua (superiore al 30%) identificandole con il colore blu mentre nelle zone di colore rosso la concentrazione si ferma all’1%. La scoperta rappresenta un passo importante per le future missioni: la disponibilità di acqua ghiacciata ed estraibile potrebbe rendere queste aree adatte ad ipotetici equipaggi umani.