Un team di ricercatori ha individuato l’esatta posizione della camera magmatica del supervulcano dei Campi Flegrei. Una ”zona calda” colossale che si trova in un’area del tutto inaspettata. Fino ad oggi la posizione della camera magmatica del vulcano rappresentava uno dei tanti misteri per la complessità del sottosuolo dell’area. La ricerca, realizzata dall’Università di Aberdeen, dell’INGV e dall’Università del Texas, ha rilevato la camera al di sotto del comune di Pozzuoli e del mare grazie alle moderne tecniche sismologiche. La colossale formazione, come spiega l’autore dello studio Luca De Siena a Focus, si trova ad una profondità di ben quattro chilometri e potrebbe essere solo la più superficiale.
Un altro enorme serbatoio di magma potrebbe trovarsi ad una profondità ancora maggiore. A spostare il magma potrebbe essere stata una formazione rocciosa di oltre due chilometri che ha bloccato il fluido impedendone la risalita verso l’alto. Il magma potrebbe essersi spostato in direzione di Napoli rendendo le possibili eruzioni del futuro molto più devastanti di quanto ci si potesse aspettare con il magma che potrebbe giungere da punti diversi ed inaspettati. Il supervulcano del Campi Flegrei ha numerosi aspetti ancora poco chiari, ma soprattutto un’estrema pericolosità. Possibili eruzioni potrebbero provocare danni in una vastissima area. Ma per ora le possibilità di un evento di questo genere sembrano poche, anche se una serie di movimenti ha spinto gli esperti a spostare il livello di allerta a giallo
Fonte: https://www.focus.it/scienza/scienze/individuata-la-fonte-del-magma-che-alimenta-i-campi-flegrei
