La produzione di cioccolato sta provocando una massiccia deforestazione e la morte di migliaia di animali in Costa d’Avorio, in Africa. A renderlo noto al mondo è l’associazione ambientalista Mighty Earth in un rapporto dal titolo ”Chocolate’s dark secret – how the cocoa industry destroys national parks”. Lo sfruttamento intensivo del territorio, per la mercato del cacao, ha prodotto ricadute devastanti sulla foresta pluviale, habitat naturale degli elefanti che, di conseguenza, si stanno estinguendo. Anche il Ghana se la passa male. Oltre 1.200 chilometri quadrati di foreste, ritenute protette, sono sparite tra gli inizi del 2000 ed il 2014. Nello stesso periodo il 10% dell’estensione delle foresta è stato abbattuto, in gran parte per far fronte alla richiesta di produzione del cioccolato.
Ambiente: gli effetti distruttivi della produzione di cioccolato
A pagare gli effetti maggiori sono gli animali. Tante specie sono costrette a spostarsi per chilometri. Si tratta di scimpanzé, leopardi, scoiattoli volanti e coccodrilli. Gli elefanti rimasti in Costa d’Avorio sono tra i 200 ed i 400 contro le decine di migliaia di pochi anni fa. Negli ultimi tempi sembra, però, che le compagnie produttrici abbiano maggiormente a cuore il tema del rispetto dell’ambiente e della foresta pluviale, ma per ora i risultati di questa nuova politica tardano ad arrivare.
Fonte: http://www.mightyearth.org/wp-content/uploads/2017/09/chocolates_dark_secret_english_web.pdf
