Chi l’ha detto che il cioccolato può presentarsi, a seconda della quota di latte presente, nero, marrone o bianco, una variante, quest’ultima, inventata ottanta anni fa? In Svizzera, paese specializzato nella realizzazione del prezioso dolce derivante dal cacao, il cioccolato può essere anche rosa. E se credete che si tratti dell’ennesima trovata commerciale, realizzata grazie all’aggiunta di coloranti, vi sbagliate di grosso. Il cioccolato rosa è prodotto dalla società Barry Callebaut che è riuscita nell’impresa di creare questo prodotto in maniera del tutto naturale grazie alle fave di cacao rubino. Si tratta di una varietà di cacao speciale che cresce in diverse aree dell’America meridionale tra cui l’Ecuador ed il Brasile oltre alla Costa d’Avorio.
La realizzazione del cioccolato rosa rappresenta un traguardo davvero importante per la compagnia perché raggiunto con metodi del tutto naturali. Insomma nessun aroma aggiunto, né coloranti e nemmeno additivi: il cioccolato rosa è il risultato della lavorazione della speciale variante di fave di cacao. Il prodotto è stato proposto sul mercato nei negozi di Shanghai, in Cina, con un ottimo risultato di vendita. Ma che sapore ha il cioccolato rosa? Secondo i (pochi) fortunati che hanno avuto l’opportunità di assaggiarlo ha un aroma leggermente acido ed aspro che ricorda i frutti di bosco. In Italia dovremmo aspettare tra i sei ed i diciotto mesi per la commercializzazione dei primi prodotti a base di cioccolato rosa.