Tre scosse di terremoto sono state registrate negli ultimi minuti nel nord Italia. Il primo sisma, di magnitudo 3.6 della scala Richter, è stato rilevato da Ingv in provincia di Belluno, con epicentro a soli due chilometri dal comune di Voltago Agordino. Si è trattato di una scossa superficiale, avvenuta alle 14.22 con ipocentro a soli 9 chilometri di profondità. A questo primo sisma hanno fatto seguito, nel corso dei dieci minuti successivi, due repliche di magnitudo poco inferiore. Alle 14:26 l‘Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha segnalato un sisma M 2.6 nella stessa zona del primo terremoto e, poco dopo, alle 14.30, se n’è verificato un terzo di magnitudo 3.1.
Il secondo movimento tellurico è stato il più superficiale, a soli 6 km di profondità mentre l’ultima scossa, la più vicina al comune nel Bellunese (solo 1 km di distanza dal centro) ha avuto un ipocentro di 10 chilometri. Gli altri comuni prossimi all’epicentro, tutti nella provincia di Belluno, sono Rivamonte Agordino, Taibon Agordino, Agordo, Gosaldo, La Valle Agordina, Cencenighe Agordino, Canale d’Agordo. E’ possibile che i terremoti siano stati avvertiti dalla popolazione: se Twitter, attraverso l’hashtag #terremoto, risultano infatti alcune segnalazioni di utenti residenti nel bellunese che avrebbero distintamente avvertito il primo sisma e le due successive repliche. Seguiranno eventuali aggiornamenti in caso di nuovi terremoti in questa area del nord Italia.