Soffrire di parodontite aumenta le probabilità di contrarre il Morbo di Alzherimer del 70%. A rivelarlo è una ricerca condotta dalla Chung Shan Medical University di Taiwan che conferma, ancora una volta, come la salute delle gengive sia strettamente correlata alla malattia neurodegenerativa. Pubblicata sulle pagine della rivista Alzheimer’s Research and Therapy, la ricerca si è basata sull’analisi di oltre novemila volontari affetti da problemi gengivali e 18mila con gengive sane monitorati per sedici anni. I risultati mostrano una stretta correlazione tra le due patologie e confermano come sia essenziale intervenire tempestivamente sulla parodontite con cure adeguate e comportamenti sani.
Ma non è solo l’incidenza del Morbo di Alzheimer ad aumentare nelle persone con problemi gengivali. Lo studio, infatti, ha rilevato anche un aumento della possibilità di contrarre la depressione, di incorrere in livelli alti di colesterolo come anche del diabete e di problemi al cuore. Insomma un’infiammazione in grado di comportare diversi problemi alla salute e che deve essere affrontata riducendo al minimo la risposta infiammatoria dell’organismo. Anche se la ricerca non ha dimostrato alcun tipo di relazione causa effetto tra l’infiammazione e l’Alzheimer, la correlazione appare chiara alla luce dei dati. Insomma mantenere le gengive in condizioni ottimale è indispensabile per vivere bene.
Fonte: http://www.ibtimes.co.uk/gum-disease-linked-70-higher-risk-alzheimers-1636154