E’ una situazione davvero critica quella registrata in Texas e Lousiana in seguito al passaggio dell’uragano Harvey. Nonostante il suo progressivo allontanamento infatti la pioggia non ha smesso di cadere per giorni, provocando allagamenti come di rado si sono visti nel paese, e la morte di 37 persone, bilancio però ancora provvisorio. Per dare un’idea, l’alluvione avrebbbe sommerso almeno 500 mila automobili, secondo quanto sottolineato dal quotidiano Detroit News citando l’opinione di esperti del settore tra i quali lo chief economist alla Cox Automotive Jonathan Smoke, secondo il quale l’uragano potrebbe aver distrutto un numero di veicoli di gran lunga superiore a quanto accaduto nel 2012 in seguito al passaggio di Sandy. A quell’epoca furono 250mila i veicoli danneggiati irreparabilmente mentre questa volta il loro numero sarebbe compreso tra 300mila e mezzo milione.
Intanto diversi Paesi si sono mobilitati in aiuto degli Stati Uniti: tra questi vi è il Messico che, nonostante i rapporti tesi, ha offerto aiuto ai texani. Il ministro degli esteri venezuelano Jorge Arreaza invece ha annunciato 5 milioni di dollari di aiuti destinati alle famiglie colpite, nelle città di Houston e Corpus Christi, dall’uragano. Una misura ordinata dal presidente Nicolas Maduro nonostante le sanzioni recentemente imposte dagli Usa a Caracas.
