Un terremoto di 3.3 gradi è stata registrato dagli strumenti dell’INGV a Santa Maria di Licodia, in provincia di Catania, poco prima della mezzanotte. Il sisma si è generato ad una profondità davvero ridotta, pari a sei chilometri. La scossa è stata quindi avvertita distintamente dalla popolazione dell’epicentro ed in un raggio di circa trenta chilometri, ma solo per pochi secondi.
Tremori avvertiti anche a Biancavilla, Paternò, Ragalna, Adrano e Belpasso, tutti centri in provincia di Catania ed a pochi chilometri dall’Etna. Quello delle 23:57 è il quarto ed il più forte sisma, registrato nell’area, nella giornata del 25 agosto: gli altri eventi non hanno raggiunto la magnitudo di due gradi risultando, quindi, avvertibili solo dalla strumentazione dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Un altro terremoto di 2.3 gradi ha interessato, inoltre, la stessa area nove minuti dopo la mezzanotte con epicentro a Ragalna e profondità di tre chilometri.