Con i suoi 4,4 chilometri di diametro Florence è il più grande asteroide a ”sfiorare” la Terra da quando è iniziato il programma di osservazione spaziale dei cosiddetti NEO ”Near-Earth Object”. Il passaggio è fissato per il primo settembre del 2017, ad una distanza di circa sette milioni chilometri, uno spazio di tutta sicurezza per il nostro pianeta e per i satelliti geostazionari. L’avvicinamento dell’asteroide rappresenta un’occasione senza pari per gli esperti per analizzare le caratteristiche, anche superficiali, dell’oggetto.
Scoperto nel 1890 da ricercatori australiani, l’asteroide ha preso in nome da Florence Nightingale, la fondatrice della moderna infermieristica. Il passaggio fissato per inizio settembre rappresenta il più ravvicinato dalla sua scoperta e lo rimarrà fino al 2500 quando tornerà a sfiorare il nostro pianeta. Le dimensioni, davvero notevoli, renderanno Florence visibile anche ai piccoli telescopi amatoriali nel periodo che va dalla fine di agosto all’inizio di settembre durante il suo passaggio quando attraverserà le costellazioni del Capricorno, dell’Acquario, dei Delfino e dei Pesci australi.