Quando un bracciale un colore verde è stato portato alla luce nel 2008 nella Denisova Cave, sui monti Altai in Siberia, gli esperti hanno capito subito che quello appena trovato era probabilmente il più antico gioiello mai scoperto. Nel corso delle prime indagini gli esperti hanno fatto risalire la realizzazione dell’oggetto a 40mila anni. Ma nuove ricerche di un team di esperti dell’Istituto di Archeologia e Etnografia di Novosibirsk ha spinto ulteriormente indietro la datazione del manufatto definendolo di 70mila anni fa, quando la cava era abitata dall’Homo di Denisova, un ominide le cui tracce sono state trovate solo nell’area dell’Altai. Noti anche come ”homo altaiensis” , si tratta di una specie di esseri umani estinta e con caratteristiche genetiche ben distinte rispetto agli uomini di Neanderthal e dagli uomini di oggi.
Una lavorazione accurata caratterizza l’oggetto composto da clorite verde, un particolare gruppo di silicati mentre le tracce scoperte fanno pensare alla presenza di una fascia di cuoio che lo chiudeva alle estremità. Il colore si mostra particolarmente vivo e mostra suggestivi riflessi alla luce del sole ed al fuoco. L’estrema cura con la quale è stato realizzato fanno pensare ad un utilizzo riservato a particolari occasioni, probabilmente da una donna o da un bambino. A chiarire l’origine del bracciale sarà un nuovo gruppo di studiosi delle università di Oxford e Wollongong in Australia.